Old Testament
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2 Re 20:5 Significato del Versetto della Bibbia
“Torna indietro, e di’ ad Ezechia, principe del mio popolo: Così parla l’Eterno, l’Iddio di Davide tuo padre: Ho udita la tua preghiera, ho vedute le tue lacrime; ecco, io ti guarisco; fra tre giorni salirai alla casa dell’Eterno.
2 Re 20:5 Riferimenti Incrociati
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Salmi 39:12 (RIV) »
O Eterno, ascolta la mia preghiera, e porgi l’orecchio al mio grido; non esser sordo alle mie lacrime; poiché io sono uno straniero presso a te, un pellegrino, come tutti i miei padri.
2 Re 19:20 (RIV) »
Allora Isaia, figliuolo di Amots, mandò a dire ad Ezechia: “Così parla l’Eterno, l’Iddio d’Israele: Ho udito la preghiera che mi hai rivolta riguardo a Sennacherib, re d’Assiria.
1 Samuele 9:16 (RIV) »
“Domani, a quest’ora, ti manderò un uomo del paese di Beniamino, e tu l’ungerai come capo del mio popolo d’Israele. Egli salverà il mio popolo dalle mani dei Filistei; poiché io ho rivolto lo sguardo verso il mio popolo, perché il suo grido è giunto fino a me”.
Isaia 38:5 (RIV) »
“Va’ e di’ ad Ezechia: Così parla l’Eterno, l’Iddio di Davide, tuo padre: Io ho udita la tua preghiera, ho vedute le tue lacrime: ecco, io aggiungerò ai tuoi giorni quindici anni;
1 Samuele 10:1 (RIV) »
Allora Samuele prese un vasetto d’olio, lo versò sul capo di lui, baciò Saul e disse: “L’Eterno non t’ha egli unto perché tu sia il capo della sua eredità?
Giosué 5:14 (RIV) »
E quello rispose: “No, io sono il capo dell’esercito dell’Eterno; arrivo adesso”. Allora Giosuè cadde con la faccia a terra, si prostrò, e gli disse: “Che cosa vuol dire il mio signore al suo servo?”
Salmi 56:8 (RIV) »
Tu conti i passi della mia vita errante; raccogli le mie lacrime negli otri tuoi; non sono esse nel tuo registro?
Apocalisse 7:17 (RIV) »
perché l’Agnello che è in mezzo al trono li pasturerà e li guiderà alle sorgenti delle acque della vita; e Iddio asciugherà ogni lagrima dagli occhi loro.
Giovanni 5:14 (RIV) »
Di poi Gesù lo trovò nel tempio, e gli disse: Ecco, tu sei guarito; non peccar più, che non t’accada di peggio.
Giacomo 5:14 (RIV) »
C’è qualcuno fra voi infermo? Chiami gli anziani della chiesa, e preghino essi su lui, ungendolo d’olio nel nome del Signore;
Isaia 55:3 (RIV) »
Inclinate l’orecchio, e venite a me; ascoltate, e l’anima vostra vivrà; io fermerò con voi un patto eterno, vi largirò le grazie stabili promesse a Davide.
Matteo 22:32 (RIV) »
quando disse: Io sono l’Iddio di Abramo e l’Iddio d’Isacco e l’Iddio di Giacobbe? Egli non è l’Iddio de’ morti, ma de’ viventi.
Luca 1:13 (RIV) »
Ma l’angelo gli disse: Non temere, Zaccaria, perché la tua preghiera è stata esaudita; e tua moglie Elisabetta ti partorirà un figliuolo, al quale porrai nome Giovanni.
Isaia 38:22 (RIV) »
Ed Ezechia aveva detto: “A qual segno riconoscerò ch’io salirò alla casa dell’Eterno?”
Deuteronomio 32:39 (RIV) »
Ora vedete che io solo son Dio, e che non v’è altro dio accanto a me. Io fo morire e fo vivere, ferisco e risano, e non v’è chi possa liberare dalla mia mano.
Esodo 15:26 (RIV) »
“Se ascolti attentamente la voce dell’Eterno, ch’è il tuo Dio, e fai ciò ch’è giusto agli occhi suoi e porgi orecchio ai suoi comandamenti e osservi tutte le sue leggi, io non ti manderò addosso alcuna delle malattie che ho mandate addosso agli Egiziani, perché io sono l’Eterno che ti guarisco”.
Ebrei 2:10 (RIV) »
Infatti, per condurre molti figliuoli alla gloria, ben s’addiceva a Colui per cagion del quale son tutte le cose e per mezzo del quale son tutte le cose, di rendere perfetto, per via di sofferenze, il duce della loro salvezza.
2 Re 20:7 (RIV) »
Ed Isaia disse: “Prendete un impiastro di fichi secchi!” Lo presero, e lo misero sull’ulcera, e il re guarì.
1 Cronache 17:2 (RIV) »
Nathan rispose a Davide: “Fa’ tutto quello che hai in cuore di fare, poiché Dio è teco”.
2 Re 20:5 Commento del Versetto della Bibbia
Significato del Versetto Biblico: 2 Re 20:5
Il versetto 2 Re 20:5 rappresenta un momento significativo nella narrazione biblica, in cui Dio, attraverso il profeta Isaia, comunica a Ezezia la Sua misericordia e promessa di guarigione. Questo versetto si presta a diverse interpretazioni e spiegazioni, che possono offrirci una comprensione più profonda del suo significato.
Commentario di Matthew Henry
Matthew Henry sottolinea l'importanza della preghiera e della penitenza di Ezezia. Ezezia, colpito da una grave malattia, si rivolge a Dio in preghiera e, attraverso una comunicazione divina, riceve la promessa di guarigione. Henry evidenzia che Dio risponde alla preghiera genuina e sottolinea l'importanza dell'umiltà davanti a Dio.
- Risposta di Dio: Dio non solo ascolta le suppliche, ma agisce in base ad esse.
- Guarigione: La promessa di una guarigione futura è anche un segno della grazia divina.
- Umiltà: La disposizione di Ezezia di pregare dimostra un cuore umile e contrito.
Commentario di Albert Barnes
Albert Barnes fa notare che il contesto di questo versetto è sorprendente, poiché Ezezia riceve l'annuncio della sua malattia e la prospettiva della morte, ma è immediatamente rinvigorito dalla speranza di vita. Barnes evidenzia la natura della sofferenza e il modo in cui Dio usa le circostanze avverse per portare il Suo popolo a un rinnovato rapporto di fiducia e dipendenza.
- Speranza: La risposta di Dio incarna una nuova speranza per Ezezia e il suo regno.
- Fiat Voluntas Tua: L'accettazione della volontà divina da parte di Ezezia rappresenta una lezione di fede.
- Promessa di Ritorno: Con la promessa di guarigione, Dio offre anche una rinnovata opportunità per Ezezia di servire.
Commentario di Adam Clarke
Adam Clarke offre un'analisi dettagliata del versetto, notando come la velocità della risposta di Dio mostri l'immediata disponibilità divina nell'aiutare il Suo popolo. Clarke insiste sull'atto di Dio di concedere a Ezezia un'ulteriore possibilità di vita, espandendo il suo regno e dimostrando che anche nei momenti di crisi Dio è pronto a restaurare.
- Prontezza di Dio: L'immediata risposta di Dio è un esempio della Sua premura per i Suoi fedeli.
- Restauração: Il rinnovamento fisico di Ezezia rappresenta anche un rinnovamento spirituale.
- Fede e azione: Questo versetto invita i lettori a considerare le proprie reazioni di fronte alle difficoltà.
Collegamenti tra i Versetti Biblici
2 Re 20:5 è un versetto che si collega a diversi altri passaggi biblici, evidenziando temi di guarigione, misericordia e risposte divine.
- Salmo 30:2: "Signore, mio Dio, a Te ho gridato e Tu mi hai guarito."
- Isaia 38:5: "Ho ascoltato la tua preghiera e ho visto le tue lacrime; ecco, ti aggiungo quindici anni alla tua vita."
- Giacomo 5:15: "La preghiera della fede salverà il malato."
- Matteo 7:7: "Chiedete e vi sarà dato; cercate e troverete."
- Giovanni 11:4: "Questa malattia non è a morte, ma è per la gloria di Dio."
- 1 Giovanni 5:14: "E questa è la certezza che abbiamo in Lui, che se chiediamo qualsiasi cosa secondo la Sua volontà, Egli ci ascolta."
- Salmo 107:20: "Egli inviò la Sua parola e li guarì."
Conclusione
In sintesi, 2 Re 20:5 offre un profondo insegnamento sulla grazia e la misericordia di Dio. Attraverso la preghiera di Ezezia, Dio mostra la Sua prontezza a rispondere alle richieste dei Suoi figli. Questa narrazione ci invita a riflettere sulle nostre stesse vite e su come possiamo avvicinarci a Dio nelle nostre difficoltà. La comprensione di questo versetto, supportata dai commenti e dai versetti correlati, arricchisce la nostra esperienza di fede e ci incoraggia a cercare Dio con tutto il nostro cuore.
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