2 Re 3:27 Significato del Versetto della Bibbia

Allora prese il suo figliuolo primogenito, che dovea succedergli nel regno, e l’offerse in olocausto sopra le mura. A questa vista, un profondo orrore s’impadronì degli Israeliti, che s’allontanarono dal re di Moab e se ne tornarono al loro paese.

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2 Re 3:27 Riferimenti Incrociati

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Michea 6:7 RIV Immagine del Versetto della Bibbia
Michea 6:7 (RIV) »
L’Eterno gradirà egli le migliaia de’ montoni, le miriadi dei rivi d’olio? Darò il mio primogenito per la mia trasgressione? Il frutto delle mie viscere per il peccato dell’anima mia?”

Deuteronomio 12:31 RIV Immagine del Versetto della Bibbia
Deuteronomio 12:31 (RIV) »
Non così farai riguardo all’Eterno, all’Iddio tuo; poiché esse praticavano verso i loro dèi tutto ciò ch’è abominevole per l’Eterno e ch’egli detesta; davan perfino alle fiamme i loro figliuoli e le loro figliuole, in onore dei loro dèi.

Giudici 11:31 RIV Immagine del Versetto della Bibbia
Giudici 11:31 (RIV) »
la persona che uscirà dalle porte di casa mia per venirmi incontro quando tornerò vittorioso dai figliuoli di Ammon, sarà dell’Eterno, e io l’offrirò in olocausto”.

Amos 2:1 RIV Immagine del Versetto della Bibbia
Amos 2:1 (RIV) »
Così parla l’Eterno: Per tre misfatti di Moab, anzi per quattro, io non revocherò la mia sentenza. Perché ha bruciato, calcinato le ossa del re d’Edom,

Ezechiele 16:20 RIV Immagine del Versetto della Bibbia
Ezechiele 16:20 (RIV) »
Prendesti inoltre i tuoi figliuoli e le tue figliuole che mi avevi partoriti, e li offristi loro in sacrificio, perché li divorassero. Non bastavan esse le tue prostituzioni,

Salmi 106:37 RIV Immagine del Versetto della Bibbia
Salmi 106:37 (RIV) »
e sacrificarono i loro figliuoli e le loro figliuole ai demoni,

Giudici 11:39 RIV Immagine del Versetto della Bibbia
Giudici 11:39 (RIV) »
Alla fine dei due mesi, ella tornò da suo padre; ed egli fece di lei quello che avea promesso con voto. Ella non avea conosciuto uomo. Di qui venne in Israele

Genesi 22:2 RIV Immagine del Versetto della Bibbia
Genesi 22:2 (RIV) »
E Dio disse: “Prendi ora il tuo figliuolo, il tuo unico, colui che ami, Isacco, e vattene nel paese di Moriah, e offrilo quivi in olocausto sopra uno dei monti che ti dirò”.

1 Re 20:13 RIV Immagine del Versetto della Bibbia
1 Re 20:13 (RIV) »
Quand’ecco un profeta si accostò ad Achab, re d’Israele, e disse: “Così dice l’Eterno: Vedi tu questa gran moltitudine? Ecco, oggi io la darò in tuo potere, e tu saprai ch’io sono l’Eterno”.

1 Re 20:43 RIV Immagine del Versetto della Bibbia
1 Re 20:43 (RIV) »
E il re d’Israele se ne tornò a casa sua triste ed irritato, e si recò a Samaria.

1 Samuele 14:36 RIV Immagine del Versetto della Bibbia
1 Samuele 14:36 (RIV) »
Poi Saul disse: “Scendiamo nella notte a inseguire i Filistei; saccheggiamoli fino alla mattina, e facciamo che non ne scampi uno”. Il popolo rispose: “Fa’ tutto quello che ti par bene”. Allora disse il sacerdote: “Accostiamoci qui a Dio”.

1 Re 20:28 RIV Immagine del Versetto della Bibbia
1 Re 20:28 (RIV) »
Allora l’uomo di Dio si avvicinò al re d’Israele, e gli disse: “Così dice l’Eterno: Giacché i Siri hanno detto: L’Eterno è Dio de’ monti e non e Dio delle valli, io ti darò nelle mani tutta questa gran moltitudine; e voi conoscerete che io sono l’Eterno”.

Genesi 22:13 RIV Immagine del Versetto della Bibbia
Genesi 22:13 (RIV) »
E Abrahamo alzò gli occhi, guardò, ed ecco dietro a sé un montone, preso per le corna in un cespuglio. E Abrahamo andò, prese il montone, e l’offerse in olocausto invece del suo figliuolo.

2 Re 3:27 Commento del Versetto della Bibbia

Interpretazione di 2 Re 3:27

Questo passo biblico è complesso e merita un'attenta analisi. In 2 Re 3:27, troviamo un evento drammatico in cui il re di Moab, per salvarsi dalla sconfitta, sacrifica suo figlio sul muro. Questo gesto estremo ha suscitato una grande angoscia tra gli Israeliti e ha influenzato gli eventi della battaglia.

Significato e Contestualizzazione

Il significato di questo versetto può essere esplorato attraverso diverse angolazioni.

  • Sacrificio e Deviazione dalla Voce di Dio:

    Studiando il contesto, Matthew Henry sottolinea che il sacrificio di un figlio non è mai richiesto da Dio e rappresenta una grave deviazione dalla volontà divina. Questo gesto riflette la disperazione e la mancanza di fiducia nel Dio d'Israele.

  • Effetto sull’Israelita:

    Albert Barnes chiarisce che la reazione degli Israeliti è stata quella di ritirarsi per la grande angoscia provocata da questa scena. Questo elemento evidenzia quanto il sacrificio fosse disturbante e indicativo dell'alterazione morale e spirituale del tempo.

  • Rappresentazione di una Lotta Spirituale:

    Adam Clarke offre la visione che questo evento simbolizza la lotta tra il bene e il male, dove i sacrilegi e i sacrifici disonorevoli sono il risultato della perdita di fede. La risposta di Dio di fronte a tali atti è che gli idoli non possono salvare, ma condurranno alla rovina.

Implicazioni Teologiche

Questo passaggio porta con sé delle implicazioni teologiche significative, che possono essere correlate ad altri versetti biblici:

  • Ezechiele 20:31: Questo versetto parla di come Dio non desidera sacrifici umani e riprende il tema del culto sbagliato.
  • Deuteronomio 12:31: Qui si vieta esplicitamente la pratica dei sacrifici umani, rendendo evidente il culto deviante dei pagani.
  • Giudici 11:30-31: L'episodio di Jephtah fa eco al sacrificio che viene compiuto, evidenziando la tragica conseguenza di fare voti imprudenti a Dio.
  • Salmo 106:37-38: Riferendosi al sacrificio dei bambini ai demoni, questo passaggio richiama la responsabilità del popolo di non deviare verso culti pagani.
  • Romanos 12:1: Paolo ci esorta a presentare i nostri corpi come sacrifici viventi, in contrasto con i sacrifici pagani, suggerendo che ciò che conta è la vera adorazione a Dio.
  • Matteo 5:29-30: Questo brano enfatizza il prezzo del peccato personale, dove anche il sacrificio dell'occhio o della mano è un invito a prendere sul serio la propria natura peccaminosa.
  • Galati 5:19-21: Qui Paolo scrive riguardo alle opere della carne, enfatizzando che tali atti, come quelli di sacrificio di cui parla questo versetto, non ereditano il regno di Dio.

Conclusione

In conclusione, 2 Re 3:27 serve come monito e richiamo alla riflessione su cosa significhi veramente sacrificarsi. La comprensione del versetto ci invita a considerare il tipo di adorazione che offriamo e a riflettere sull'eredità spirituale che intendiamo lasciare. La Connessione tra i testi Biblici è fondamentale per una comprensione più profonda; ci aiuta a vedere come le stesse tematiche attraversano le generazioni e parlano sempre all'umanità.

Strumenti di Riferimento Biblico

Per un'analisi più completa delle Scritture, è utile adottare strumenti di riferimento come una concordanza biblica, un guida ai riferimenti incrociati, o metodi di studio per il cross-referencing biblico.

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