Genesi 36:39 Significato del Versetto della Bibbia

Baal-Hanan, figliuolo di Acbor, morì, e Hadar regnò in luogo suo. Il nome della sua città fu Pau, e il nome della sua moglie, Mehetabeel, figliuola di Matred, figliuola di Mezahab.

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Genesi 36:39 Riferimenti Incrociati

Questa sezione offre un riferimento incrociato dettagliato progettato per arricchire la tua comprensione delle Scritture. Qui sotto, troverai versetti accuratamente selezionati che risuonano con i temi e gli insegnamenti relativi a questo versetto della Bibbia. Clicca su qualsiasi immagine per esplorare analisi dettagliate di versetti della Bibbia correlati e scoprire approfondimenti teologici più profondi.

Esodo 15:15 RIV Immagine del Versetto della Bibbia
Esodo 15:15 (RIV) »
Già sono smarriti i capi di Edom, il tremito prende i potenti di Moab, tutti gli abitanti di Canaan vengono meno.

1 Cronache 1:50 RIV Immagine del Versetto della Bibbia
1 Cronache 1:50 (RIV) »
Baal-Hanan morì, e Hadad regnò in luogo suo. Il nome della sua città fu Pai, e il nome della sua moglie, Mehetabeel, figliuola di Matred, figliuola di Mezahab.

Genesi 36:39 Commento del Versetto della Bibbia

Significato di Genesi 36:39

Il versetto Genesi 36:39 dice: "E quando morì Jobab, regnò al suo posto Husham, della terra dei Temaniti." Questo versetto è parte della genealogia ed è frequentemente citato come un esempio di transizioni di potere e successione nei territori dell'Antico Testamento.

Interpretazione e spiegazione del versetto:

Secondo il Commentario di Matthew Henry, il versetto segnala un cambio di regno ma non si sofferma sui dettagli della vita di Jobab e di Husham, mettendo in evidenza la brevità delle forze del potere umano. Henry sottolinea che ogni regno e ogni vita sono nelle mani di Dio, e che il Suo piano divino si realizza attraverso questi cambiamenti. Jobab e Husham, come leader, sono esemplificazioni della natura temporanea del potere terreno.

Albert Barnes, nel suo Commentario, aggiunge che la successione al trono spesso indicava non solo un cambio di governo, ma anche un segno della continuazione delle famiglie e delle tribù. Il fatto che Husham provenga dalla terra dei Temaniti suggerisce l'importanza delle connessioni tribali e territoriali nel contesto dell'antico Israele. Questo sottolinea le relazioni tra le diverse etnie e le loro interazioni, che sono un tema ricorrente nella Bibbia.

Nel Commentario di Adam Clarke, si evidenzia come il versetto riflette il messaggio più ampio della Bibbia riguardo alla provvidenza divina. Clarke mette in evidenza che, nonostante le avversità e i cambi di potere, Dio rimane sovrano, e ogni leadership umana deve alla fine rendere conto a Lui. Egli suggerisce che i nomi e le genealogie contenute in questo capitolo hanno anche un valore simbolico, collegandosi a temi di identità e storia del popolo di Israele.

Collegamenti tra i versetti biblici

Il versetto 36:39 di Genesi ha diversi collegamenti significativi con altri versetti e temi. Ecco alcune note sui versetti incrociati che possono arricchire la tua comprensione:

  • Genesi 25:16 - Elenco dei nomi dei figli di Ismaele, mostrando il tema della genealogia e della successione.
  • Genesi 36:31 - Riferimento agli ascendenti dei re che governarono in Edom, approfondendo ulteriormente la successione regale.
  • 1 Cronache 1:43-54 - Liste genealogiche che confermano la continuità delle famiglie e dei regni menzionati.
  • Esodo 15:15 - Riferimento ai principati ed ai suoi popoli, connesso col tema del potere e della leadership.
  • Salmo 37:20 - Riferimento alla brevità dei malvagi e alla permanenza dei giusti, parallelo alla transitorietà del potere.
  • Romani 13:1 - Riconoscere l'autorità umana come istituita da Dio, rispecchiando il valore della regalità in Genesi.
  • Matteo 22:21 - "Rendete dunque a Cesare quel che è di Cesare...", legame con la risposta a chi governa e l'autorità che hanno.

Tematiche e paralleli della Bibbia

Esplorando il versetto 36:39, possiamo vedere temi di successione, genealogia e provvidenza divina che si intrecciano attraverso la Scrittura. Questi temi tensionano enormemente nei seguenti aspetti:

  • La genealogia come un modo per caratterizzare la storia del popolo di Dio.
  • Il potere come un tema transitorio, rafforzato da racconti che mostrano la caduta dei re nel tempo.
  • Collegamenti tra l'Antico e il Nuovo Testamento, mostrando una continuità nel messaggio di Dio riguardo all'autorità umana.

Strumenti e risorse per la lettura

Per coloro che cercano strumenti per un studio incrociato della Bibbia, esistono numerose risorse disponibili:

  • Concordanze Bibliche - Utili per cercare parole chiave e temi.
  • Guide per i riferimenti incrociati - Offrono un modo per esplorare le connessioni tra i versetti.
  • Metodi di studio incrociato - Tecniche per approfondire la comprensione delle Scritture con testi correlati.

Conclusione

Il versetto di Genesi 36:39 non è solo una semplice nota genealogica, ma è una parte essenziale della narrativa biblica che invita alla riflessione su temi di successione, potere e il piano sovrano di Dio. Attraverso l'interpretazione e l'analisi comparativa, possiamo trovare un nuovo significato e connessioni profonde nella Scrittura.

*** Il commento sui versetti della Bibbia è composto da fonti di dominio pubblico. Il contenuto è stato generato e tradotto utilizzando la tecnologia AI. Si prega di informarci se sono necessarie correzioni o aggiornamenti. Il tuo feedback ci aiuta a migliorare e a garantire l'accuratezza delle nostre informazioni.

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